La storia del brand Romeo Gigli, dalla sua prima apparizione a New York nel 1979 fino all'era recente
sotto la guida creativa di Alessandro De Benedetti, racconta una traiettoria di innovazione e rinnovamento
costante nel panorama della moda.

Con l'appoggio di Dimitri, un maestro sarto dell'epoca, Gigli ha
potuto sviluppare un talento distintivo che ha reinventato le proporzioni della silhouette femminile,
inaugurando con la sua prima collezione nel 1983 un’era di stile caratterizzata da abiti in jersey che
aderiscono al corpo, giacche ridotte e una palette di colori indefiniti.

Questo debutto ha diviso il mondo della moda tra chi vedeva in Gigli un innovatore di un nuovo codice di femminilità
e chi restava legato a visioni più tradizionali.

Rapidamente affermatosi come uno dei più grandi innovatori della moda, Gigli ha distinto le sue creazioni
per la capacità di attingere da diverse culture ed epoche, offrendo una visione poetica e
multidimensionale che ha ridefinito l’estetica degli anni '80. Le sue sfilate a Milano, New York e una
memorabile apparizione a Parigi nel 1988 hanno consolidato la sua affermazione, con ogni capo che
racconta una storia di esplorazione concettuale oltre la bidimensionalità del tessuto.

Dopo anni di assenza dovuti a vicissitudini finanziarie, il marchio ha trovato nuova vita sotto la proprietà
Eccentric, che ha scelto Alessandro De Benedetti come direttore creativo a partire dalla collezione donna
Primavera-Estate 2020. De Benedetti, con una formazione maturata a Parigi presso l’atelier haute couture
di Thierry Mugler e una significativa esperienza come direttore creativo per Mila Schön, è stato ritenuto
l’unico designer capace di incarnare il sogno e il gusto di Gigli, proponendo una visione senza tempo per
la moda moderna che rispetta l’eredità storica e lo stile del brand.


Sotto la direzione di De Benedetti, il marchio mira a riscoprire il tocco magico e sofisticato che ha
contraddistinto Romeo Gigli, introducendo drappeggi, volant multistrato, fiocchi asimmetrici e una
costruzione innovativa dei capi. Questo nuovo capitolo si propone di riaffermare il brand nell’olimpo della
moda, con una strategia mirata alla penetrazione dei mercati internazionali e al consolidamento delle
licenze nei settori dei profumi e degli accessori di alta gamma.


Con un’estetica raffinata e una visione contemporanea che attualizza l’heritage del brand, Romeo Gigli si
prepara a un’espansione sempre più strutturata. La collezione SS25 segna un momento cruciale in questo
percorso di crescita, grazie a una distribuzione attentamente studiata. La gestione commerciale della
collezione è affidata a Studio Zeta, showroom e piattaforma di distribuzione internazionale con sede a
Milano, che vanta una rete capillare di buyer internazionali, garantendo al marchio una presenza nelle
boutique più prestigiose del mondo.


Parallelamente, la produzione è curata da Atelier55 Milan, partner aziendale d’eccellenza specializzato in
lavorazioni sartoriali di altissimo livello. Grazie a tecniche produttive all’avanguardia e a un savoir-faire che
coniuga tradizione artigianale e innovazione, Atelier55 assicura che ogni capo Romeo Gigli rifletta
l’essenza del lusso contemporaneo, mantenendo intatta l’eredità del brand e portandola verso nuovi
orizzonti di eccellenza.


A guidare la strategia di comunicazione è Teresa La Fosca, professionista specializzata in branding, visual
identity e relazioni con la stampa, il cui contributo è essenziale nel consolidamento dell’immagine e della
narrazione del brand a livello globale.


Romeo Gigli si afferma come una sintesi perfetta di visione creativa, eccellenza manifatturiera,
distribuzione mirata e strategia di comunicazione, segnando un passo decisivo nel suo rilancio
internazionale.